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Il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli al QN (Nazione, Resto del Carlino, Il Giorno)": "La locomotiva non può fermarsi. Risorse Ue contro l'alluvione"

Attivata una task force per aiutare le imprese danneggiate dalla calamità. Moratorie fiscali e ristori anche per chi non è stato colpito direttamente. Affrontare il dissesto.

Le conseguenze dell'alluvione e le misure necessarie per far fronte ai danni: il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli, intervistato dal QN (Nazione, Resto del Carlino, il Giorno"). "Secondo le prime stime si parla di una cifra compresa tra i 7 e i 10 miliardi". "Di fronte a una calamità che ha messo in ginocchio famiglie e imprese, va innanzitutto evidenziata la straordinaria prova di coraggio, tenacia e speranza offerta da tutta la popolazione dell'Emilia-Romagna e dei Comuni della Toscana e delle Marche colpiti. E proprio la speranza deve essere alimentata, con rapidità e concretezza, dalle iniziative del governo e di tutte le istituzioni. Come Confcommercio, abbiamo attivato una task force confederale dedicata all'emergenza e operiamo, anche grazie alla Fondazione Orlando, per dare un aiuto tempestivo e concreto alle imprese associate danneggiate dall'alluvione attraverso contributi e la richiesta di sostegni anche per le attività indirettamente colpite". L'Emilia Romagna, insieme con la Lombardia, "ha trainato la crescita economica del Paese nel periodo post-pandemico: con un'incidenza del Pil pari al 9,2% su quello nazionale e un tasso di crescita nel 2022 pari a +4,6% - ben superiore al +3,7% nazionale. Insomma, l'Emilia-Romagna è un fondamentale motore economico che deve tornare al più presto a funzionare a pieno regime. Ed è una terra particolarmente vocata alle attività del terziario di mercato che oggi rappresentano oltre la metà di tutte le attività economiche della Regione".

Leggi l'intervista

 

 

31/05/23
Categoria: Area media

Tipologia: Scenario nazionale

 
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