“Destinazione Milano”: video educational per tour operator ed agenzie di viaggio. Con Comune, GITEC (guide turistiche) ed FTO (Federazione Turismo Organizzato)

Il primo, domani 27 novembre (14.30-16) è dedicato al Liberty di Porta Venezia. I successivi, martedì 1 dicembre e venerdì 4 dicembre sono rispettivamente dedicati ai Navigli (1 dicembre 10.30-12) e a Porta Venezia e la Milano dei Promessi Sposi (4 dicembre 14.30-16.30). Sono i primi tre educational del progetto “Destinazione Milano”, sei appuntamenti promossi da Comune di Milano-Direzione Turismo e Confguide GITEC, l’Associazione delle guide turistiche ed FTO, Federazione Turismo Organizzato. Sei incontri indirizzati a tour operator e agenzie di viaggio – con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio turistico culturale milanese - utili come momento di confronto e condivisione per gli operatori che, quando l’emergenza sanitaria lo consentirà, vorranno promuovere (anche all’interno dei propri pacchetti turistici) i vari volti della città di Milano.

1)    Venerdì 27 novembre dalle ore 14.30 alle 16 Porta Venezia Liberty. Relatore: Fiamma Bozzolo.  Negli anni a cavallo tra XIX e XX secolo, l'area intorno ai Bastioni di Porta Venezia passò nel giro di pochi anni da zona agricola a quartiere del ceto alto-borghese, rappresentato dalla modernità dello stile Liberty. Durante l’incontro, si scoprirà il passato e il presente di questo elegante quartiere, ancora oggi molto amato da residenti e appassionati di storia e architettura. Qui per iscriversi . 

2)      Martedì 1 dicembre dalle 10.30 alle 12 Milano e i Navigli. Relatore: Emanuela Biscotti. Il sistema idrico milanese ha una storia sorprendentemente affascinante. Tutti i milanesi conoscono e amano il poco che è sopravvissuto dei loro Navigli e amano, allo stesso modo, ricordarne la storia. Durante l’incontro dedicato alla Milano città d’acqua si affronterà un viaggio panoramico e lieve nella storia dei canali milanesi. Qui per iscriversi. 

3)      Venerdì 4 dicembre dalle 14.30 alle 16.00 Porta Venezia a la Milano dei Promessi Sposi. Relatore: Nadia Gobbi Il confronto tra la Milano del 1600, raccontata da Alessandro Manzoni nei Promessi Sposi e la Milano di oggi permette di conoscere la trasformazione aristocratica durante l'impero austriaco e i grandi stravolgimenti sociali e politici del 1800 con tracce tuttora presenti. Qui per iscriversi. 

4)      Venerdì 11 dicembre dalle 10.30 alle 12 Il nord Milano visto da No.Lo. Relatore: Sara Nuzzi A nord di piazzale Loreto da qualche anno si parla di NoLo, una porzione di territorio che si snoda tra via Padova e Via Ferrante Aporti confinando con Turro, dove vive una comunità sempre più attiva che sta provando a dare nuovo significato al concetto e alle buone pratiche di vicinato. Una zona che vede la presenza di una serie di episodi architettonici di rilievo che passano dal Terragni ai fratelli Castiglioni e che per anni sono rimasti ai margini degli itinerari culturali tradizionali. Qui per iscriversi 

5)      Martedì 15 dicembre dalle 14.30 alle 16 Galleria Vittorio Emanuele II: il salotto scintillante di Milano. Relatore: Marta Ronconi. Un architetto sfortunato, “el rattin”, il ristorante Biffi e il Camparino, la Rissa in Galleria, i bombardamenti della guerra... questo è molto altro in poco più di 4.000 mq. Qui per iscriversi.

6)      Venerdì 18 dicembre dalle 14.30 alle 16 Il Quadrilatero della moda, tra impeti risorgimentali e origini imperiali. Relatore: Valeria Gerli. Passeggiare tra le vetrine di via Montenapoleone, Spiga, Manzoni e Venezia equivale a fare una bella lezione dal vivo di alta moda! Ma fa anche tornare al Risorgimento: le idee di libertà, indipendenza e giustizia sociale sono nate negli eleganti palazzetti che oggi ospitano le case di moda. Qui abitava nel '700-'800 la migliore nobiltà milanese e vi soggiornarono Foscolo, Porta, Manzoni, Stendhal, di passaggio a Milano. Nei salotti, donne attive e impegnate come Cristina Trivulzio e Clarina Maffei animavano e intrattenevano gli ospiti internazionali. Sotto questi palazzi, nelle cantine, si conservano le poderose mura di Mediolanum, capitale dell'Impero Romano. Ma non solo: osservando una lapide romana incastonata nei suoi muri, si scopre che già 2000 anni fa Milano era la capitale della moda. Qui per iscriversi.