Milano, M4: pubblicato il bando cantieri del Comune. Contributi a fondo perduto per le imprese interessate

Il Comune di Milano ha pubblicato il Bando Cantieri M4 – Edizione 2022 che prevede contributi a fondo perduto per le micro e piccole imprese situate nelle aree che subiscono l’influenza dei cantieri per la realizzazione della metropolitana M4. I fondi serviranno a coprire le spese correnti (sostenute nel 2022) come canoni di locazione e spese condominiali, utenze (energia elettrica, gas, telefonia, ecc.), rate di mutuo o leasing per l’acquisto di beni o servizi legati all’attività, spese per il personale, prestazioni di servizi (ad esempio pubblicità, promozione, marketing), canoni e tributi.

Possono presentare domanda solo le micro e piccole imprese milanesi operanti nei settori commercio, artigianato, turismo e servizi che hanno la propria sede operativa direttamente affacciata sulle strade occupate dai cantieri e che nel corso del 2022 hanno subìto disagi a causa dei lavori. (qui l’elenco),

Sono ammissibili al contributo le spese correnti, al netto di Iva e altri oneri, sostenute (effettuate e quietanzate) nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2022 (bando “a consuntivo relative a:

• canoni di locazione e spese condominiali relative agli immobili che costituiscono la sede operativa dell’impresa richiedente;
• utenze (energia elettrica, gas, telefonia, ecc.);
• rate di mutuo/leasing per acquisto beni e/o servizi strettamente legati all’attività aziendale;
• retribuzione, formazione e qualificazione del personale (soci lavoratori, dipendenti, collaboratori a progetto); 
• servizi: pubblicità, promozione, marketing, comunicazione, commercializzazione e vendita (es: partecipazione a fiere, progettazione e sviluppo del sito internet aziendale, implementazione dell’e-commerce);
• acquisto di materiali d’uso (es. materie prime, semilavorati) a condizione che non costituiscano beni ammortizzabili e che non siano destinati alla vendita;
• canoni e tributi locali (TARES, COPAS, ICP).

La dotazione complessiva è di 500.000 euro. il contributo a fondo perduto può coprire fino all’80% del programma di spesa ammissibile (con ritenuta del 4% sull’importo assegnato) e per un importo massimo pari a € 8.000 (in caso di disponibilità di fondi superiore all’assegnazione dei contributi, i fondi rimanenti potranno essere proporzionalmente redistribuiti alle imprese beneficiarie per un aumento del contributo ottenibile fino a un massimo di € 10.000).

Inoltre, per le imprese commerciali che hanno avuto delle limitazioni superficiali dovute alle opere di cantiere relativamente alle occupazioni di suolo pubblico temporanee leggere, è possibile richiedere una contribuzione aggiuntiva di massimo € 4.000.

Tale contribuzione aggiuntiva è a parziale copertura dei costi sostenuti dagli esercizi che, al fine di superare le limitazioni superficiali connesse alla presenza delle opere di cantiere, hanno richiesto occupazioni esterne presso aree non prospicienti gli stessi esercizi, oltre il limite dei 30 metri ed entro la distanza di 200 metri dall'esercizio. Queste spese dovranno essere rendicontate e documentate.

Le  domande di contributo, compilate sull’apposito modulo (applicando ed annullando la marca da bollo di € 16,00) e con i relativi allegati, vanno presentate al Comune di Milano entro e non oltre giovedì 19 gennaio 2023, esclusivamente in forma telematica tramite posta elettronica certificata (Pec to Pec) all’indirizzo: supportoimprese@pec.comune.milano.it, anche conferendo procura speciale alle singole associazioni.

Ciascuna impresa richiedente può presentare una sola domanda di contributo con le spese realizzate unicamente presso il punto vendita indicato nell’elenco dell’Allegato 1.

Le domande pervenute verranno valutate esclusivamente con procedura “a sportello”, in base all’ordine cronologico di ricevimento.

Le imprese ammesse al contributo dovranno rendicontare le spese effettuate e presentare la richiesta di liquidazione del contributo ottenuto entro e non oltre il 30 aprile 2023

Link al bando

Per informazioni contattare l’associazione di riferimento.