SANT’AMBROGIO: LA CENA CHE SEGUE LA PRIMA DELLA SCALA “FIRMATA” DAI RAGAZZI DEL CAPAC
Il tradizionale appuntamento della cena di Sant’Ambrogio che torna dopo due anni di pandemia. Gli studenti debutteranno sotto la guida di Caffè Scala con un menù ispirato ai principi di vicinanza al territorio e all’ecosostenibilità.
Alcuni studenti del CAPAC, il Politecnico del Commercio e del Turismo, parteciperanno, il prossimo 7 dicembre, alla realizzazione della tradizionale cena di Sant’Ambrogio che segue la Prima della Scala alla Società del Giardino. I ragazzi, circa una ventina tra cucina, pasticcera e sala, saranno coordinati da Caffè Scala Banqueting, che cura l’organizzazione della serata.
Un’occasione importante per promuovere giovanissimi chef e promesse della cucina in una serata che si apre così al mondo delle scuole di formazione, settore di eccellenza del territorio.
La cena di Sant’Ambrogio è un appuntamento tradizionale che torna dopo due anni di sospensione a causa della pandemia, per festeggiare gli artisti e ringraziare i partner del Teatro alla Scala dopo la Prima, quest’anno affidata al Boris Godunov di Modest Musorgskij diretto da Riccardo Chailly con la regia di Kasper Holten.
Il menù della cena sarà ispirato alla cucina lombarda e ai principi di ecosostenibilità e chilometro zero: risotto alla milanese con pistilli di zafferano dalle coltivazioni lombarde, cassoeula di vitello leggera e semifreddo al panettone.
01/12/22